Dal 16 al 18 giugno si terrà la prima edizione del Festival Cultura Liberata a Conegliano: conferenze, concerti, stand con editori e una città storica tutta da conoscere. Sarà un’occasione per scoprire autori e case editrici, ma anche per approfondire temi importanti come l’economia, l’ecologia e la geopolitica. Il tutto in un’atmosfera suggestiva, tra le strade e i palazzi storici di Conegliano.

Durante tutte e tre le giornate del festival, Piazza Cima si allestirà di cultura, libera e indipendente, con gli stand dei piccoli e medi editori provenienti da tutta Italia: tra le case editrici la nostrana Anteferma, Lindau, Fede&Cultura, Paesi edizioni, Guerini, Rubbettino, tra gli editori d’informazione Byoblu, L’indipendente e Azione.

Le conferenze, che si terranno nei palazzi del borgo coneglianese, verteranno attorno al motto “Il valore dell’uomo, valore del denaro” e al tema dell’antropologia economica. Alle 17.30 di venerdì, prenderanno la parola – nell’atmosfera medievale del convento di S. Francesco – i saggisti Diego Fusaro e Carlo Lottieri. A ruota si susseguiranno l’editore Francesco Giubilei e l’analista politico Daniele Scalea che si scontreranno sul tema dell’ecologia realista presso Palazzo Sarcinelli; chiuderà la prima giornata di conferenze alle 20.30 Demostenes Floros, analista geopolitico ed economico del CER, con una riflessione sul conflitto europeo e la transizione energetica.

Le giornate di sabato 17 e domenica 18 giugno apriranno alle 9.00 con conferenze, dibattiti, performance teatrali. Tra gli ospiti nomi del dibattito italiano contemporaneo: l’economista e banchiere Ettore Gotti Tedeschi, il giornalista de Il Gazzettino Maurizio Crema, l’avvocato Elisabetta Frezza, il consulente economico e finanziario Alfredo Belluco, il docente del Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea Guido Samarani, il saggista Maurizio Pallante, e molti altri.

Grazie all’appoggio e al patrocinio della città di Conegliano e della Regione Veneto, al prezioso aiuto degli sponsor Banca Prealpi San Biagio, NaturaSì, Otlav, Ucid, Edilco, Ca’ del Poggio, Informatica Service e molti altri, all’appoggio dei partner culturali (Centro Cultura Vivere Salendo, Ucid, Labora e NovaVita) e dei ristoranti e bar del centro cittadino che hanno aderito all’iniziativa, e grazie all’impegno e alla dedizione del gruppo direttivo sorretto dal direttore artistico Gaetan Nasato Tagnè, dei volontari dell’associazione Cultura Liberata e di NovaVita e il suo presidente Alberto Gava, il 16 giugno inizierà ufficialmente la prima edizione del festival Cultura Liberata. 

Il programma, consultabile sul sito www.festivalculturaliberata.com, premia la cultura a tutto tondo e porta a scoprire una nuova veste cittadina.

Ai microfoni di Radio Conegliano: